venerdì 23 novembre 2012

Io adoro bianco ed oro!

Bianco ed oro è un abbinamento che io adoro, lo trovo molto elegante, etereo, mi evoca la soavità della neve insieme allo scintillio delle feste, lo trovo, proprio per questo lo trovo l'ideale per i matrimoni organizzati durante le feste natalizie e di fine anno.

L'idea di fare un albero di Natale particolare, riciclando ed ottenendo un risultato di sicuro grande effetto, la potete riutilizzare come più vi serve: potete semplicemente farlo per casa vostra, potete farlo per la sala dove si terrà il ricevimento di nozze, potete utilizzarlo per appenderci le sfere porta-confetti al ricevimento oppure le sfere porta-riso fuori dalla chiesa, lo potete sfruttare come tableau de mariage con tanti cartoncini appesi, potete fare dei centrotavola a tema, utilizzando rami dorati e stelle di natale bianche, insomma potete farci quel che vi pare, l'importante è avere fantasia e buon gusto (vedete "non esagerare").

Il primo passo da fare, vi avviso, è il più faticoso: scegliete un albero secco (qualsiasi albero andrà bene) e scavate, scavate, scavate!


Se vi rimangono ancora forza, fiato e voglia di proseguire nell'impresa ... il secondo passo, sappiate che sarà peggio del primo: tagliare le radici e sagomarle affinchè riesca ad entrare in un vaso! 

A questo punto sarete le orgogliose proprietarie di questo splendido albero secco:


Ora finalmente arriva la parte divertente, che consiste nel potare il vostro alberello, sistemando un po' la simmetria dei rami, e poi spruzzarlo interamente con la vernice color oro (opaco, non specchiato). 

A tal proposito vi dono due fondamentali suggerimenti:

1. Comprare le bombolette spray di vernice in colorificio e non nelle grandi catene per il fai da te. 
Incredibile, ma vero, in colorificio non solo sono di qualità infinitamente superiore in quanto a tinta, durata           e copertura, ma costano anche meno (considerate che per questo albero di 250 cm ci sono volute 2 bombolette per una spesa totale di poco più di 8 euro).
2. Spostate la macchina prima di cominciare a spruzzare, specie se parcheggiata controvento...

A questo punto, il vostro bellissimo albero, dopo qualche ora di asciugatura, può fare ingresso trionfale in casa e potete cominciare a montare le luci. 

Per quanto riguarda le luci, l'inconveniente di utilizzare uno scheletro di albero e non uno fogliato è che se le mettete nel modo classico, tra i rami, si vedrà il filo...quindi dobbiamo optare per l'illuminazione lungo il tronco.

Quando scegliete le lucine fate attenzione anche al colore, perchè in commercio ci sono due varietà di queste "minilucciole", una di un bianco tendente al giallino (ci servono queste) ed una di un bianco sparato, tipico del led.

Finalmente potete decorare l'albero. Ovviamente qui entrate in gioco voi, io vi faccio vedere come l'ho addobbato io, con decorazioni che ho comprato negli anni in giro per il mondo (ovviamente ho scelto solo quelle in oro e bianco). Buona visione ed in bocca al lupo per il vostro lavoro!
E ricordatevi di rivestire il vaso!












lunedì 19 novembre 2012

Inventiamoci il nostro matrimonio!

In piena fase di letargia autunnale, peggiorata anche dalla mia permanenza forzata in casa in questo periodo (aiutatemi!), ecco che il mio cervello comincia a pompare!
Io funziono così: mettetemi a riposo e la mia mente comincerà a lavorare il triplo per "scappare" dalla noia del dolce far niente!
La verità è che la voglia di creare, sperimentare, osare, veder trasformati in realtà i propri desideri ve la vorrei trasmettere tutta, ma mi rendo conto anche che la parte più difficile è proprio questa...il lasciarsi andare! 
Andare contro le resistenze culturali che hanno abbracciato la nostra vita, andare contro le tradizioni, andare contro i genitori, i suoceri, ecc. sfidare il "cosa dirà la gente!" è lo scalino enorme che si trova tra voi ed il vostro matrimonio!

Ora, però, diciamoci la verità: solo io mi sono rotta le scatole di vedere sempre le stesse cose, di vedere che ogni matrimonio è come il precedente, ma sempre un po' di più?

Esempio pratico: "Nuuuuuuuuuuuuuu! Non fai la confettata???????????????????????????????"
Chi oserebbe sfidare quest'urlo di dolore e sbalordimento!?
In realtà la confettata ha proprio stufato! 
Ognuno di noi, andando per matrimoni, negli ultimi anni ha assaggiato tutti i gusti più o meno buoni esistenti (all'inizio  i confetti a gusti assortiti erano una vera novità!) ed ora, fateci caso, le centinaia di euro in spese in confetti giacciono sul coreografico tavolo quasi intonse... quello che è nato come un elegante momento di degustazione è diventato  un "saccheggio" di fine serata, al solo scopo di non lasciare nulla al ristorante (non sia mai...), assimilabile al "saccheggio" dei centrotavola caratteristico di alcune realtà.
E come ci ha stancato la Confettata, ci hanno stancato le cugine povere Caramellata e Pralinata, lo zio Rum con i cugini Cubani, ci ha stancato pure la nonna Torta a piani e poi ancor di più mi hanno stancato le cose che non mi sono mai piaciute veramente: i tableau sempre più elaborati e sempre meno pratici (ed aggiungerei sempre più spesso ridicoli...), i matrimoni a tutta tinta, i segnaposto che assomigliano alle sorpresine degli ovetti kinder, le wedding bags (aborro) onnicomprensive (in cui si trova veramente di tutto...dalle bustine di zucchero, al kit di sopravvivenza in caso di malaria, ovviamente personalizzato con i nomi degli sposi).

Insomma, questo  è il post della rivoluzione, è il post dell'esortazione a lasciare le brutte abitudini agli altri ed azionare il cervello, perchè è il momento di avere nuove idee, belle, di classe, utili!

E rivoluzioniamo anche l'idea del ricevimento: sempre fedeli al nostro imperativo di non spendere cifre impossibili, specie di questi tempi, e tenendo sempre bene a mente che i punti chiave di un ricevimento ben riuscito sono"mettere a proprio agio gli ospiti e divertirsi", perchè non fare feste con musica dal vivo, buffet ed open bar, oppure un bel brunch all'aperto, o una festa in spiaggia, al lido!
Insomma....work in progress!

venerdì 28 settembre 2012

SAY YES TO THE DRESS ( DITE Sì AL VOSTRO ABITO)

Con piacere vi postiamo il simpaticissimo comunicato stampa ufficiale dell'evento esclusivo "Say Yes To The Dress", con la certezza che rappresenterà un'ottima risorsa per tutti i nostri lettori.

Un grosso "in bocca al lupo" alle spose in cerca dell'abito dei loro sogni e, se vi fa piacere, aspettiamo i vostri racconti in merito.

Buona lettura!
Simona & Adele

   


SAY YES TO THE DRESS (DITE Sì AL VOSTRO ABITO)


Udite udite c’è una novità in città!

C’era una volta un principe che …. no questa è un’altra storia … la nostra è una favola vera e moderna!

È il mese di Settembre: il mese del rientro e del ritorno alla routine per la maggior parte di tutti noi … ma Settembre ha anche il suo lato romantico perché è il mese degli sposi che cominciano a progettare il loro grande giorno e a pensare a tutto quello che occorre perché sia perfetto. Ma qual è una delle cose più belle e più divertenti da cercare e da organizzare??!!

Stile di Sara, azienda e showroom romano leader nel settore abiti da sposa,cerimonia, accessori e abiti da uomo vi dà la risposta:

Come il grande store Kleinfield di New York , STILE DI SARA apre le porte dello showroom per promuovere la vendita del campionario sposa con fantastici ribassi e sconti dal 50 al 70%

Dal 10 Settembre al 10 Ottobre quindi … SAY YES TO THE DRESS ( DITE Sì AL VOSTRO ABITO) proprio come la trasmissione televisiva di real time!!!

Tutto il campionario sposa 2012 scontato di almeno il 50%, abiti MADE IN ITALY a prezzi imbattibili

Altro che favole, abiti da favola!! 

E non solo: visto il grande interesse e le svariate richieste, per tutte le future spose anche abiti nuovi e di diverse taglie da € 500 !!!

Vuoi un abito da sposa di valore, di sartoria, MADE IN ITALY , un’assistenza stilistica e sartoriale di alta qualità, senza dover spendere una cifra esorbitante?

Non aspettare e vieni a trovarci senza appuntamento, ma solo ed esclusivamente dal 10 Settembre al 10 Ottobre … SAY YES TO THE DRESS

ATTENZIONE: allo scoccare della mezzanotte del 10 ottobre la carrozza …. si trasformerà in zucca !!! Ah, no, quella è sempre un’altra favola … la nostra è realtà, quella di STILE DI SARA!

Irene di "Stile di Sara"

www.stiledisara.it

info@stiledi-sara.com

domenica 9 settembre 2012

Come organizzare un matrimonio senza dare di matto! I consigli di Simona (salvatelasposa) e Giulia (sposasquattrinata.blogspot.com)!



Quando si organizza il matrimonio si entra in un vortice di follia nel quale le spose si snervano a programmare ogni cosa nei minimi dettagli, pensando, poverine, di garantirsi così la buona riuscita del Giorno Perfetto. Sarei ipocrita se vi dicessi di non esserci caduta anche io, in questa sindrome da "Maestro di Cerimonie".... all'inizio mi sembrava di riuscire a gestire tutto alla perfezione, e continuavo ad aggiungere particolari per rendere il mio giorno AncoraPiùPerfetto.
Più si avvicina il giorno X e l'elenco dettagliato delle cose da gestire, organizzare, coordinare aumenta, e più la Sposa inizia a vacillare, perdendo prima la sua serena calma zen (quella quasi subito, per la verità), poi la sua lucidità, e infine il suo autocontrollo. Per limitare i danni, possono esservi utili questi consigli generati non da una particolare saggezza, ma dalla semplice esperienza della Sposa Squattrinata.

1 .DELEGA. Lo so, noi Spose siamo convinte segretamente di essere le uniche veramente in grado di seguire alla perfezione tutti gli aspetti dell’organizzazione.... ma farsi aiutare, oltre ad essere una necessità e una salvezza, può diventare anche molto divertente. Se ad esempio avete la fortuna di avere delle sorelle approfittatene e delegate più che potete, anche perchè potrete sfogare sulle malcapitate la vostra ira funesta quando qualcosa andrà storto (vedi punto 4). Vivendo lontana dalla mia famiglia, ero convinta che avrei fatto tutto da sola, ma quando mi sono miseramente resa conto che non ce l’avrei fatta, sono corse in mio aiuto mia cognata e numerose amiche, e tutte insieme ci siamo dedicate all’annosa questione delle bomboniere. Abbiamo passato intere serate a chiacchierare e mangiucchiare confetti mentre li mettevamo nei sacchettini, e abbiamo condiviso momenti che ricorderò con la lacrimuccia per tutta la vita...

2. USA LA TECNOLOGIA. MA NON TROPPO. Come vi sarete accorte, su internet è tutto un fiorire di siti, forum e blog (ehm ehm...) che trattano più o meno seriamente l’argomento “nozze”...
Per me è stato utilissimo, ho trovato suggerimenti, idee e consigli, che mi sono serviti anche per risparmiare. Grazie alla rete è capitata sulla mia strada di Sposa allo sbaraglio anche una preziosa consigliera, la mia wedding planner virtuale e rigorosamente gratuita Simona, che è stata una vera e propria salvatrice quando non sapevo dove sbattere la testa con gli addobbi floreali o le scarpe da sposa!
Attenzione, però, perchè internet può essere un’arma a doppio taglio e diventare un terribile amplificatore delle peggiori follie matrimoniali di cui sono vittime le spose sparse per l'Italia! Mi sono ritrovata in un forum in cui le future spose si scambiavano le previsioni metereologiche per il giorno del loro matrimonio (anche se magari mancavano ancora 6 mesi) andando a cercare negli archivi del meteo che tempo aveva fatto il giorno delle loro nozze negli ultimi 10 anni!!!!
Il pericolo è di cadere vittime dell’Ansia da Confronto tra Spose (“...se Principessa82 e Micetta hanno fatto i segnaposti forse allora VANNO FATTI!!!...” ) nonchè la scoperta dell’esistenza di infiniti dettagli e particolari a cui magari nella vostra beata ignoranza non avevate minimamante pensato (“...potrei anch’io far volare delle colombe all’uscita della chiesa come Sposina84!“)
Se ci si rende conto di essere cadute in questo baratro di follia, (ebbene si, anch'io sono andata a controllare se il 10 settembre di 10 anni fa pioveva o splendeva il sole...) meglio spegnere definitivamente il computer e tornare nella vita reale, anche perchè il tempo stringe ed è molto più utile darsi da fare!!

3. I RIMEDI DELLA NONNA FUNZIONANO SEMPRE. Ora è uso comune che le future spose prenotino per tempo tutta una serie di trattamenti relax e benessere per arrivare radiose e splendenti al Grande Giorno. Ci sono molti centri estetici che prevedono dei veri e propri Pacchetti Sposa con massaggi, lampade, maschere illuminanti che si susseguono secondo una rigida tabella di marcia.
L’alternativa “squattrinata” e secondo me anche più divertente sono i rimedi della nonna, o della zia, o di chi volete voi. Chiedete alle donne della vostra famiglia cosa facevano le spose ai loro tempi per prepararsi alle nozze, se c’erano tradizioni, piccoli rituali o ricette segrete, e provate a metterle in pratica a partire da un mese prima del matrimonio. Io ad esempio ho sperimentato il miracoloso effetto della maschera con uovo e succo di limone consigliatami dalla moglie di mio padre, e la mattina del matrimonio, dato che alle 5 io e mia madre eravamo già con gli occhi a palla sveglie come grilli, ci siamo concesse 10 minuti di “centro benessere casalingo”, stese sul letto al buio con quell’intruglio spalmato in faccia, a gustarci un piccolo momento di silenzio e di quiete prima dell’inizio della baraonda. E il nostro viso è stato senza alcun dubbio luminosissimo e splendente per tutto il giorno!

4. Come ci insegna la legge di Murphy, SE QUALCOSA PUO’ ANDARE STORTO LO FARA’. Per quanto vi impegnerete a cercare di prevenire gli imprevisti, ce ne saranno comunque moltissimi. Non voglio farvi venire l’ansia raccontandovi come alle 9 di mattina, mentre la parrucchiera mi pettinava, sotto le mie finestre si è presentato il camion dello spurgo chiamato dal sollecito vicino di fronte.......nè come il 30% dei miei invitati si siano persi lungo la strada nonostante le cartine che avevo distribuito a tutti, nè che una delle mie colleghe al pranzo è rovinosamente caduta dai tacchi centrando in pieno un cameriere che portava un enorme vassoio di bicchieri disposti a piramide (ne è uscita comunque miracolosamente illesa).
Questi sono solo alcuni dei meravigliosi imprevisti che possono animare il vostro matrimonio, ma ce ne sono un’infinità, quindi, tanto vale accettare questo come un fatto ineluttabile e anzi sperare che ne accadano il più possibile, almeno quando i vostri invitati tra 10 anni tireranno fuori la vostra bomboniera dalla vetrinetta per spolverarla non si chiederanno: “ E questa di chi era?” ma diranno subito: “Ah, questa è del matrimonio di Silvia, ti ricordi, quando una tromba d’aria ha portato via il gazebo e il parrucchino di zio Antonio! E come potrei dimenticarlo!!!”

5. Come direbbe Murphy se avesse scritto una legge sui matrimoni: SE QUALCUNO PUO’ ESSERE SCONTENTO, LO SARA’.Non c’è cosa peggiore che voler accontentare tutti, perchè ci si stressa inutilmente e si va incontro al fallimento sicuro. Ciascun invitato adorerà alcune cose e non ne gradirà altre, e voi non potrete farci niente.
Per farvi capire questo concetto vi riporterò i commenti ricevuti da diversi invitati i giorni seguenti le nostre nozze:
invitato 1: “E’ stato tutto bellissimo, soprattutto tu, eri proprio raggiante, lo sposo invece era agitatissimo!”
invitato 2: “E’ stato tutto bellissimo, lo sposo era così tranquillo, tu invece eri troppo tesa!!!”
invitato 3: “Eravate entrambi bellissimi, lo sposo, sembrava che avesse sempre indossato il tight, era così a suo agio!”
invitato 4: “Eravate bellissimi, anche lo sposo, io però lo preferisco coi jeans e una maglietta, è più spontaneo!”
invitato 5: “Era tutto buonissimo, specialmente la carne, era tenerissima!”
invitato 6: “Era tutto buonissimo, solo la carne era un pò troppo cotta...”
invitato 7: “ Il cibo era buonissimo, sono ripassati così tante volte che alla fine non ce la facevamo più!”
invitato 8: “Il cibo era buonissimo, peccato che non sono ripassati, ho chiesto di riprendere le patate ma non me le hanno portate!”
E così via.....chiaro??????

E poi, ultimo ma non ultimo....

6. TIENI ALLA LARGA LA SUOCERA. Questo consiglio è valido sempre, se volete godervi liberamente i preparativi.....ma più che mai negli ultimi giorni prima del matrimonio, quando il vostro livello di suscettibilità sarà arrivato al limite, e nonsarete più in grado di tollerare qualsivoglia critica nè suggerimento che riguardi l'organizzazione matrimoniale. Chiedete allo Sposo (che fino ad ora ha fatto poco o niente) di occuparsi di lei, di tenervela lontana il più possibile e pregate che faccia pochi danni (perchè qualcosa combinerà, lo sapete, vero.....?)

 
Buona fortuna!!!!
Giulia   
Sposasquattrinata



Quando si organizza un matrimonio si entra in un vortice….in un vortice e basta….dal quale le spose possonosperare di uscire sane e salve se:
- dotate di un po’ di senso pratico;
- dotate di una buona dose di autostima;
- dotate di cervello!
Quante di voi hanno sognato il giorno perfetto in cui il fidanzato perfetto, con la musica, il chiaro di luna, in ginocchio e porgendo una minuscola scatolina di velluto nero da cui scintilla il più fantasmagorico diamante mai visto, apre le porte del Paradiso scandendo la semplice frase “amore mi vuoi sposare?”
Ok! Seconda domanda:
A quante è capitato di lanciare messaggi più o meno subliminali per circa 2 anni, fare la faccia della povera fiammiferaia triste ogni volta che vi arrivava a casa una partecipazione di nozze di qualche amica, lanciare frecciatine circa il ticchettio dell’orologio biologico e similari????
Ok!!! Ci siamo!!! Proprio questo è il punto!!!!!!
Cominciare, care future spose, a rendersi conto della differenza tra il sogno e la realtà è un po’ come quando Biancaneve smette di fischiettare con gli uccellini mentre lava le scale del palazzo e comincia a capire che la matrigna in realtà la vuole morta (e se non l’avesse odiata le avrebbe fatto forse lavare le scale del palazzo tutta vestita di stracci????).
State tranquille però! Niente panico (mi chiamo salvatelasposa per nulla?) la vostra wedding planner virtuale e gratuita ha anche lei (come il mio tesoro Giulia, la mia sposa squattrinata preferita!) degli utilissimi consigli per sopravvivere al vostro matrimonio… o meglio, all’organizzazione del vostro matrimonio (per il resto… ne riparliamo tra qualche anno!!!)

1.      ANDATE CON ORDINE. Il primo punto non è la scelta del colore dei segnaposti abbinato a quello delle mutande dei camerieri del ristorante, cosa ne pensate: non converrebbe prima decidere altro? Il punto da cui partire non è neanche la scelta della data, della chiesa o della location per il ricevimento, bensì è la compilazione della lista degli invitati.
In effetti, se ci ragionate: come potete scegliere un'adorabile chiesetta di campagna con 30 posti a sedere se poi vi ritrovate con 300 invitati? O come potete scegliere di fare il ricevimento in una splendida villa in campagna, dove si pranzerà alle 14.00 del 10 di luglio in giardino (con 35°) se poi avete circa 30 parenti di una certa età che di sicuro collasseranno?

2.      NON VI FERMATE! Per qualsiasi cosa, non fermatevi mai alla prima scelta! Se volete risparmiare dovete girare, spulciare, chiedere tutti i dettagli e vagliare tutte le alternative.

3.  INTERNET E TV SONO LE VOSTRE AMICHE-NEMICHE. Ovvero: state attente! Vi accorgerete presto che digitare la parola “matrimonio” su google o sintonizzarvi su “wedding tv” può essere molto pericoloso: vi indurrà ad allungare la lista delle cose (ovviamente inutili) da comprare o preparare per il matrimonio, vi farà andare in iperventilazione al pensiero di “loro ce l’hanno, lo voglio anche io” (fosse pure una carrozza glitterata per recarsi in chiesa…), vi farà pensare “che bello! E sembra facile da fare!” (mai pensiero è stato più sbagliato….).

4.     PENSATE AI VOSTRI OSPITILa frase da me più odiata è “il matrimonio è mio e decido io, se tal dei tali ci tiene a me, si sacrificherà”. Giuro che quando sento questo sclero! Non costringete i parenti (specie gli anziani) a lunghe file ai buffet, a mangiare in piedi, a sorbirsi musica da discoteca a tutto volume, a star seduti sotto il sole delle 14.00; non li obbligate a farsi un’ora di macchina per arrivare in chiesa e poi altre due per arrivare al luogo del ricevimento; non scegliete un giorno ed un’ora in cui nessuno, o quasi, potrebbe essere presente se non prendendo 2-3 giorni di ferie dal lavoro; pensate a chi avete invitato prima di pensare a dove e come riceverli! Alla fin fine il ricevimento di matrimonio è un momento bellissimo e felice che va condiviso con le persone care e non deve essere un supplizio per loro!

5.     WEDDING PLANNER SI O NO? Io sono l'incarnazione vivente del detto "chi fa da sè, fa per tre", sono l'antifiducia per eccellenza, sono talmente pignola, critica e precisina che non riesco a delegare mai niente (se sono costretta a farlo, controllo e ricontrollo tutto); sono capace di notare, se mi fanno visitare una location per un ricevimento, che al centro del prato inglese c'è una molletta per i panni che è caduta dal terrazzo.... questo per farvi capire che tipo di rompiscatole sono! Immaginatevi quando mi sono sposata io.... non avrei delegato l'organizzazione ad un wedding planner neanche sotto tortura! Ebbene vi dico, proprio io, che cosa mi sarei risparmiata se invece lo avessi fatto, perchè in fondo, il giorno del vostro matrimonio, o fate l'organizzatore-controllore, o fate semplicemente le spose!!!!
- Mi sarei risparmiata di dover litigare per le partecipazioni e di farle rifare 2 volte: la prima perchè erano sbagliati il carattere, il colore e l'impaginazione, la seconda perché era sbagliato il nome!
- Mi sarei risparmiata di spedire mia madre e mia sorella (io non ci potevo ovviamente andare...) la mattina del matrimonio alla villa, per controllare che apparecchiassero bene, che mettessero il segnaposto come volevo io, che non sbagliassero la disposizione dei tavoli, che non sbagliassero ad assegnare il nome a ciascun tavolo, ecc.; tra l'altro se mia madre fosse rimasta a casa non avrei dovuto intrattanere una cara signora che aveva deciso di venire a casa a portarmi un regalo ed a chiacchierare un pò mentre mi dovevo vestire, pettinare e truccare...
- Mi sarei risparmiata telefonate varie casa-chiesa perchè il prete non si decideva ad arrivare e la relativa ansia finchè non è arrivato!
- Mi sarei risparmiata di andare a dire alla band di abbassare il volume dell'amplificatore.
- Mi sarei risparmiata il mascara un pò colato a fine serata... ma cavoli nessuno me lo poteva dire di andarmi a dare una sistematina????
-Mi sarei risparmiata la "sorpresa" delle bomboniere: ma se, maniacale dei dettagli o meno, ti commissiono una bomboniera in una scatola blu chiusa da un fiore d'organza bianco, mi avrai anche fatto una sorpresa ed un "regalo" perchè a te è costato di più, ma me lo volevi chiedere se per me andava bene sostituire i miei fiori bianchi con rami di perline viola???????????

6.   SE LA RISPOSTA E’ WP NO … ALLORA DELEGA CON OBIETTIVITA’! E’ vero che il matrimonio è il vostro, che volete tutto perfetto e tutto ciò che “viene da voi” vi sembra perfetto, ma se non avete un briciolo di bravura (e di gusto) non vi incaponite a confezionare bomboniere, stampare partecipazioni in casa, ecc. Siate oneste nel valutare le vostre capacità e se non volete affidarvi a dei professionisti, almeno affidatevi ad amici o parenti che sappiano fare bene al posto vostro! Anche mio figlio di 4 anni fa degli splendidi lavoretti all’asilo, ma non li userei mai per segnaposto al mio matrimonio…

7.       LO SPOSO… QUALCUNO L’HA VISTO? Non dimenticate che ci si sposa in due, non state organizzando il vostro debutto in società!

8.  LA SUOCERA… PREFERIBILE NON VEDERLA! Nella stragrande maggioranza dei casi mamme e suocere vanno informate al momento della consegna delle partecipazioni! Quello è proprio il momento ideale: organizzate tutto con il vostro futuro marito e poi invitatele pure!

9.      RIMANETE SEMPRE VOI STESSE. Il giorno del matrimonio siate sempre voi: non passate da brune a bionde, da lisce a boccolose, da 159 cm a 175 cm, non fate la ceretta se avete sempre usato altri metodi per depilarvi (specie per i baffetti…una mia amica è arrivata all’altare senza neanche la pelle), non fate la pulizia del viso per la prima volta solo 3 giorni prima del matrimonio (visto con i miei occhi: pelle infiammata e cosparsa di brufoletti mai esistiti prima) ed evitate che gli invitati non vi riconoscano al vostro arrivo!

10. DIVERTITEVI!!!!!!!!!!!!!!!! Divertitevi ad organizzare e divertitevi, soprattutto, alla FESTA per il vostro matrimonio! Ridete, cantate, ballate, abbracciate tutti! Se si mangia male, se la bomboniera è orrenda…poco male, ma se i vostri invitati si divertiranno con voi, allora tutto sarà perfetto!!!!! Le spose imbalsamate, rigide, fredde….quelle rendono veramente brutto un ricevimento di nozze!

Un abbraccio e mantenete la calma!!!
Simona
Salvatelasposa


N.B. Trovate gli articoli anche su Ameliste

mercoledì 27 giugno 2012

A nozze con Prandelli...



... e Balotelli, Diamanti, Nocerino, Pirlo, Marchisio, Buffon, Barzagli, ecc. (peccato per De Rossi, con lui a nozze ci sarei andata davvero!)


Se il vostro ricevimento di nozze dovesse essere previsto proprio per la serata della semifinale degli Europei di calcio, allora ecco, avete due opzioni:

- POSIZIONE SPOSA TATTICA :            (più di Prandelli!)
                  
            
Fate barriera a tutta la formazione dell'Italia, della Germania, degli invitati (compreso il vostro neo-sposo) e fate assolutamente finta di niente, come se la partita non ci fosse, come se l'Italia non si fosse neanche qualificata...

Girate tra i tavoli ed intrattenetevi a parlare della deliziosa cena e della splendida cerimonia, mentre i vostri amici cercano invano di carpire qualche azione dai vari iphone e ipad   nascosti sotto i tavoli. 

Prendete tutti in contropiede con un fantastico "cucchiaio" inaspettato (altro che Totti e Pirlo ...siete voi le regine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
 
Se si dovesse arrivare ai calci di rigore, giocate d'anticipo e mentre Prandelli convoca i giocatori per preparare la lista dei rigoristi,                                                
voi chiamate i camerieri e .... piazzate con maestria proprio e solo durante il fantastico momento dei calci di rigore ... il meraviglioso momento del taglio della torta, ovviamente accompagnato da processione di parenti ed amici tutti per la foto di rito! 



Avrete così tutta la loro attenzione (oltre che le loro maledizioni....) ed il vostro ricevimento sarà salvo!

- POSIZIONE SPOSA RILASSATA :
ovvero, piuttosto che farvi odiare da (nell'ordine...) marito (olè!), suocero (olè!), amici (olè!), parenti (olè!), camerieri di sala (olè!)...organizzate un fantastico maxi-schermo e godetevi tutti insieme la partita!
In definitiva, non avrete un matrimonio rigoroso-raffinato-silenzioso, ma avrete un fantastico matrimonio allegro!
Tutti si divertiranno un mondo, mangeranno, brinderanno, faranno "gruppo". Nessuno si accorgerà che il risotto è scotto o che il fiore del centrotavola non è abbinato al ghirigoro della cravatta dello sposo ed alle vostre mutande.
Ricordate che una partita della Nazionale, tralasciando scandali attuali che hanno investito tutto il calcio ed indegni "sportivi", è un evento culturale che riesce ad unire anche una nuora alla suocera o, peggio, alla cognata (perchè ormai una cosa è certa ... le sorelle dei mariti sono peggio delle madri!).
Una partita della Nazionale, accompagnata da vino a volontà, vi renderà un ricevimento noioso una festa fantastica!



Partendo dal presupposto che cambiare la data del matrimonio pochissimo tempo prima non si può ...
tra le due ... io dico "E FESTA SIA!"